Tragico epilogo di un litigio tra coniugi separati nella tarda mattinata di ieri, a San Severo: in un pianterreno del centro storico, una donna incensurata di 42 anni , al termine di un violento litigio, ha ucciso con quattro colpi di pisola il marito , un bracciante di 44 anni. I due, separati di fatto da marzo, si erano incontrati nella casa dove l’uomo viveva con uno dei tre figli della coppia, per discutere,sembra, alcuni dettagli della separazione. Urla, insulti e pretesa dell’ uomo di tornare insieme e poi gli spari con una pistola, una calibro 38 con matricola abrasa che la donna ha dichiarato agli inquirenti di aver trovato nell’abitazione del marito, dei quali il primo e secondo andati a vuoto , mentre il terzo ed il quarto raggiungevano l’ uomo al torace ed alla testa provocandone la morte. La donna è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria. Da quanto emerso dalle indagini condotte dal Commissariato di P.S.di San Severo e dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura della Republica presso il Tribunale di Foggia, sembra che alla base dei numerosi litigi della coppia ci fosse il carattere piuttosto violento dell’ uomo, che malmenava la moglie, fino a costringerla ad abbandonare il tetto coniugale con l’ unica figlia femmina .Quest’ ultima, dopo aver assistito all’assassinio del padre, si era resa irreperibile ed è poi stata ritrovata in serata in un appartamento sito nella zona centrale di San Severo con nella borsetta una pistola calibro 6, 35 e relativo munizionamento. Nei confronti della ragazza veniva pertanto disposto il fermo per detenzione illegale di arma e relativo munizionamento. Sono in corso serrate indagini per chiarire i molti punti oscuri della vicenda.

Comunicato Stampa Ufficiale Polizia di Stato – Questura Foggia