(Adnkronos) – La famiglia che deteneva le attivita’ commerciali aveva creato un gruppo economico sostanzialmente dal nulla, operante in un settore economico altamente concorrenziale e capace di acquisire, nel giro di pochi anni, prestigiosi punti vendita dislocati in luoghi strategici della citta’ di Pescara.
I finanzieri e i poliziotti pescaresi hanno scoperto inoltre rapporti tra gli indagati e un’altra famiglia, della provincia di Foggia, i cui componenti sono stati imputati per associazione per delinquere di stampo mafioso nel processo denominato ”Iscaro-Saburo”.
Nell’operazione odierna sono stati impiegati complessivamente 36 finanzieri e 32 poliziotti che hanno eseguito il provvedimento cautelare emesso dal Gip Di Fine, su richiesta del Sostituto Procuratore, Gennaro Varone.