Resoconto della presentazione del libro di Lucia D’Augelli: 34 Blu Un diario artistico

È possibile riscoprire la bellezza della vita attraversando il dolore della malattia?

Per Lucia D’Augelli sì. Lo è.

E lo ha voluto raccontare con un diario artistico, “34 Blu“, edito da Riccardo Edizioni con la prefazione di Annica Cerino, e presentato il 29 giugno 2023 a Torremaggiore (FG,) presso la sede dell’Associazione New Care con la partecipazione della psicologa Michela Lauriola.

Il libro, che è anche un diario di autoanalisi, racchiude le tante tappe di un viaggio interiore, intrapreso dalla scrittrice, alla ricerca del sè e di nuove consapevolezze, dopo la scoperta di un tumore e relativi percorsi di cura. La routine quotidiana, le certezze, i piccoli e grandi problemi di una vita frenetica sono spazzati via, nell’attimo stesso della diagnosi della malattia.

“Il terreno su cui camminavo si aprì sotto i piedi, persi i punti di riferimento, le certezze, il domani“.

Ed è così che il mondo si ferma, il buio cala, senza lasciare intravedere il minimo spiraglio di luce e di speranza.

La paura si affaccia, sempre di più, con invadenza, per poi dilagare, riempiendo di vuoto anche il più piccolo spazio del corpo e della mente.

Ma è proprio questo l’inizio del viaggio alla riscoperta della gioia di vivere.

Arriva di nuovo la luce. Gli occhi si aprono, come per la prima volta, e si scopre che il segreto è lì a portata di mano: arrendersi al dolore e alla sofferenza, accogliendoli senza opporre resistenza.

Ed ecco che accade la magia: la riscoperta della vita, data spesso per scontata.

Riappropriarsi della gioia di far parte del mondo, trovare la forza di raccontare, e raccontarsi, dando spazio al nuovo e all’ignoto.

Si sente il bisogno di fermarsi, respirare, affrontare la paura ,accettarla e riconoscerla come una compagna di viaggio, e allo stesso tempo andare avanti. Paradossalmente è proprio quella stessa paura a dare la spinta necessaria per andare “oltre”.

Oltre gli schemi, i giudizi e pregiudizi, propri e degli altri, e soprattutto oltre il dolore del corpo e dell’anima.

Così si permette alla linfa vitale di ritornare a scorrere, pian piano e a ritmo lento.

Io mi ero fermata, intanto la mia vita stava andando avanti senza di me”.

Si ricomincia a vivere, ma in modo diverso: meravigliandosi delle cose semplici, prendendosi cura di sè, trovando la gioia nei piccoli gesti per poi restituirli amplificati e pieni di gratitudine.

Una storia che accomuna molte persone, e non solo quelle che attraversano un analogo percorso di malattia e cura. 

Con “34 Blu” Lucia D’Augelli usa parole ed immagini come strumento per condividere la propria sofferenza e rinascita e dimostra così l’enorme potere che la condivisione porta con sè: rendere tutto più sopportabile.

Lucia D’Augelli, arte terapeuta e facilitatrice di Biodanza, si occupa di politica sociale e territoriale. 

Il libro “34 Blu” è disponibile per l’acquisto presso la libreria “Orsa Minore” a San Severo (FG).