‘Non si può più rinviare la riconversione del CARA di Borgo Mezzanone per cancellare lo scempio dell’ex pista e contrastare caporalato e illegalità”
Per Carla Costantino, Segretario Generale della Cisl di Foggia,va accolta la proposta ufficializzata dalla Cisl da oltre un anno.

“Non si può più rinviare la riconversione del CARA di Borgo Mezzanone per ospitare gli stranieri regolari e risanare completamente il sito dell’ex pista aerea, cancellando uno scempio di invivibilità ed aiutando nell’azione di contrasto al caporalato e all’illegalità.” Lo afferma Carla Costantino, Segretario Generale della Cisl di Foggia.

“L’idea di riconvertire il CARA l’abbiamo resa pubblica già nel marzo dello scorso anno, nel ‪corso della Assemblea della Cisl di Foggia‬, raccogliendo l’invito del Procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro che proponeva una bonifica dell’area dell’ex pista aerea di Borgo Mezzanone – aggiunge Carla Costantino – Ho avuto modo di parlarne più volte con lo steso Prefetto di Foggia Raffaele Grassi, sin dal giorno successivo al suo insediamento. Ora raccogliamo le preoccupazioni delle categorie che sono allarmate per la perdita dei posti di lavoro per i tanti operatori che per anni hanno garantito i servizi all’interno del CARA e che dal primo maggio sono senza lavoro. Abbiamo sollecitato la riconversione del CARA anche unitariamente come Cgil, Cisl e Uil sin dall’autunno scorsi. Ora si azioni l’opera di alleanza tra istituzioni e forze sociali per garantire sicurezza, legalità, lotta al caporalato e occupazione”.

DauniaCom.it Notizie – Il Portale di Foggia e Provincia dal 2002 – 11/05/2020 ore 15.00