Lunedi 30 Luglio, presso l’aeroporto militare di Amendola, il Comandante della Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti, ha consegnato nelle mani del Comandante il 32° Stormo, Colonnello Pilota Davide Marzinotto, l’encomio solenne collettivo che il Sig. Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, ha tributato a tutto il personale del Reparto.
Durante la breve cerimonia svoltasi presso la cittadella J.S.F. (Joint Strike Fighter), il Generale Giancotti ha evidenziato, con brevi ma significativi passaggi, l’enorme sforzo compiuto dal 32° Stormo nei vari teatri in cui è stato chiamato ad operare con i propri assetti, sia in ambito nazionale sia internazionale, complimentandosi per lo straordinario impegno profuso da tutto il personale del Reparto che, senza soluzione di continuità e senza risparmio di energie, ha permesso il conseguimento di brillanti risultati operativi che oggi, in una cornice permeata di orgoglioso senso di appartenenza, sono stati sanciti dalla consegna della prestigiosa pergamena.
Il Colonnello Marzinotto, nel suo intervento, dopo aver rivolto un indirizzo di saluto al Generale Giancotti, ha voluto ringraziare i vertici della Forza Armata per il prestigioso riconoscimento tributato al 32° Stormo, condividendo con orgoglio gli apprezzamenti ricevuti con tutto il personale militare e civile cui ha chiesto di continuare ad operare con passione e dedizione nell’affrontare le future sfide che attendono il Reparto nei prossimi anni, al fine di ottenere risultati sempre più lusinghieri. La visita è stata suggellata dalla firma dell’Albo d’Onore da parte del Comandante della Squadra Aerea.
Il 32° Stormo con sede ad Amendola (Foggia) è uno dei Reparti di volo dell’Aeronautica Militare dipendente dal Comando Squadra Aerea di Roma per il tramite del Comando Forze da Combattimento di Milano. Primo Reparto in Europa ad acquisire i velivoli F35, svolge inoltre attività operativa, addestrativa e tecnica degli aeromobili a pilotaggio remoto Predator, al fine di acquisire e mantenere la capacità di effettuare operazioni ISTAR nazionali e di coalizione. Inoltre, fornisce e completa, attraverso i velivoli MB-339, l’addestramento dei piloti di APR in modo da assicurare un adeguato livello addestrativo su velivoli a pilotaggio tradizionale. Da marzo 2018, inoltre, nel sistema di Difesa aerea sono stati integrati anche i velivoli F35 del 32° Stormo di Amendola, che contribuiscono con specifiche capacità operative e tecnologia di ultima generazione alla difesa dei cieli italiani.
ECCO LA MOTIVAZIONE
“Il Glorioso 32° Stormo di Amendola è un Reparto di volo dell’Aeronautica Militare con una lunga e solida tradizione di eccellenza nonché di encomiabile professionalità del proprio personale, da sempre impegnato in numerose attività addestrative ed operative sia in campo nazionale che estero, che ha fornito un prezioso contributo negli scenari di crisi internazionali in occasione di importanti e delicate operazioni come “Antica Babilonia” in Iraq, “Unified Protector” ed “Ippocrate” in Libia, “Joint Enterprise” in Kosovo, “International Security Assistance Force” in Afghanistan, “Inherent Resolve” in Kuwait, “EUNAVFOR Atalanta” nel Corno d’Africa, alle quali si aggiungono le attività di sorveglianza aerea nel contesto delle operazioni militari e umanitarie svolte nel Mediterraneo, quali “Mare Nostrum”, “Mare Sicuro” e “EUNAVFOR MED”.
In questi anni il 32° Stormo ha dato eccezionale prova di passione e determinazione, lavorando costantemente, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno, al fine di porre al servizio della collettività uno strumento operativo efficiente ed efficace in grado di assolvere ai compiti assegnati, in Patria e oltre i confini nazionali, nella miglior cornice di sicurezza possibile. In tale quadro, sicuramente si pone la recente acquisizione e introduzione in servizio operativo del velivolo di 5^ generazione F-35 “Joint Strike Fighter” in dotazione al 13° Gruppo Volo, primo assetto in Italia ed in Europa a poter vantare tale capacità, inserito operativamente a pieno titolo nel Servizio di Sorveglianza dello Spazio Aereo, fondamentale compito istituzionale dell’AM. Importante obiettivo conseguito dopo un intenso e complesso addestramento degli equipaggi e del personale tecnico del Reparto ed una proficua e sinergica attività di test e coordinamento con gli altri Enti di Forza Armata preposti alla Difesa Aerea. Inoltre, le peculiari e consolidate capacità ISTAR del sistema d’arma “Predator”’, in dotazione al 28° e al 61° Gruppo Volo APR, hanno reso il 32° Stormo uno degli assetti della Forza Armata più utilizzati in ottica “dual use” a favore della collettività. A dimostrazione di ciò l’accordo di collaborazione siglato con le Forze di Pubblica Sicurezza volto a contribuire alla sicurezza di eventi di peculiare rilevanza
In particolare lo scorso 7 luglio, in occasione della visita del Generale David Lee GOLDFEIN, Capo di Stato Maggiore della U.S. Air Force, giunto in Italia per ricevere la cittadinanza onoraria conferitagli dal Comune di Lucera, il 32° Stormo, grazie ad una precisa e puntuale predisposizione di tutte le attività organizzative e alla grande professionalità e all’eccellente efficienza del proprio personale, è riuscito a fornire alla prefata autorità statunitense una chiara dimostrazione degli obiettivi sinora raggiunti non solo per l’Aeronautica, ma per tutto il comparto della Difesa e dell’industria, in termini di accrescimento di capacità e tecnologia, riscuotendo unanimi apprezzamenti per il pieno successo dell’evento, ancorché impegnativo e complesso nel suo insieme.
I valori militari e professionali dimostrati, l’eccezionale preparazione del personale, il rendimento di grande valore fornito ed il senso profondo di appartenenza alla Forza Armata, fanno del 32° Stormo un chiaro esempio di Reparto operativo di indiscusso valore e garanzia facendo onore al Comando Squadra Aerea e contribuendo a fornire, in campo nazionale ed internazionale, l’immagine di un’Aeronautica Militare moderna ed efficiente, che lavora con passione e dedizione, innovazione ed operatività sempre più al servizio del Paese.