A seguito del ciclico ripetersi di infezioni da E.coli, la senatrice Donno (M5S) presenta un’interrogazione indirizzata ai Ministri Martina (Agricoltura) e Lorenzin (Salute) a tutela della sicurezza alimentare e igienico-sanitaria pugliese e nazionale
Le gastroenteriti, come chiarito e descritto dal Ministero della Salute, sono infezioni molto comuni che riguardano lo stomaco e l’intestino. Le cause di quest’affezione sono riconducibili ad alcuni virus, tra cui l’Escherichia coli. Durante lo scorso anno, in tutta la Puglia, venivano registrati numerosi casi di infezione da Escherichia coli, con conseguente mobilitazione delle Asl locali al fine di individuare il batterio e l’origine della diffusione della patologia. A riprova della situazione di difficoltà, il Ministero della Salute, con un comunicato lo scorso 3 settembre, rendeva nota la predisposizione, da parte del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute in accordo con il Ministro della Salute, di un servizio straordinario di controllo e monitoraggio nel settore della sicurezza alimentare nella provincia di Foggia, posto in essere nell’ambito delle attività di indagine ed accertamento sull’infezione da Escherichia coli che ha colpito la Puglia.
Durante questa estate simili episodi hanno riguardato anche il Salento: due bambini sono stati ricoverati riportando tutti i sintomi tipici della sindrome emolitico uremica. Ciò, oltre a ridare attualità all’allerta da contagio dell’anno precedente, ha determinato una situazione di comprensibile tensione e preoccupazione nella cittadinanza salentina.
“Il tema della sicurezza alimentare non può e non deve essere sottovalutato, sia a livello locale, sia a livello nazionale. Nel solo 2013, il ‘Sistema europeo di allerta rapido per alimenti e mangimi’, il cosiddetto RASFF, ha recepito ben 3.136 notifiche in tema di rischi diretti e indiretti per la salute pubblica connessi ad alimenti, mangimi e materiali a contatto. E l’Italia, in questo senso, è il Paese che detiene il primato di segnalazioni sul tema inviate alla Commissione europea – dichiara la senatrice Daniela Donno (M5S), componente della Commissione Agricoltura – Partendo da questi dati, con la nostra interrogazione, chiediamo ai ministri Martina e Lorenzin di intervenire urgentemente per scongiurare il ciclico ripetersi di infezioni da Escherichia coli o da agenti che possano minare la sicurezza alimentare e igienico-sanitaria. È tempo di promuovere iniziative che proteggano, tutelino e salvaguardino la salute dei cittadini e dei consumatori, partendo proprio dalla Regione Puglia”.