Ho letto con grande preoccupazione le analisi e le prime proiezioni sulla Tasi diffuse oggi dal collega Capezzone. Si tratta ancora di dati parziali e, quindi, suscettibili di oscillazioni.Ma, sin da ora, il dato di fondo è fin troppo chiaro: si prepara una stangata pesantissima sulle famiglie italiane (prima casa inclusa). E chiunque abbia onestà intellettuale comprende bene che è pura fantasia sperare in una ripresa dei consumi e della domanda interna quando, tra ottobre e dicembre, gli italiani subiranno un simile salasso.Renzi ha una responsabilità grave: è stato il suo Governo a confermare la Tasi (rimessa dall’Esecutivo Letta Due), ed è stato sempre il Governo Renzi ad aumentare l’aliquota.Dinanzi a ciò cosa fa Forza Italia? Propongo un’ iniziativa pubblica prima tappa di una campagna di informazione su questa tassa ingiusta, e soprattutto prima tappa di una campagna per cancellarla, almeno sulla prima casa.Sarà un test per un’opposizione seria e coerente con quanto abbiamo sempre sostenuto, nell’interesse degli italiani e su un tema concreto e sentitissimo, rispetto a politiche fiscali che colpiscono la proprietà e i beni più cari per i cittadini. Occorre riprendere la tradizione dei “No-tax day” e delle giornate tematiche a difesa della proprietà, del risparmio, delle famiglie e delle imprese.
on. Raffaele Fitto
Europarlamentare di Forza Italia