Bancarotta fraudolenta: arrestati due imprenditori a San Paolo di Civitate dalla GdF

GDF FOGGIA

Apprendiamo dai siti Foggia Today e Lucera by Night che sono stati arrestati per bancarotta fraudolenta e credito simulato tre imprenditori, due di San Paolo di Civitate e l’altro del Chietino. E’ quanto scoperto dai finanzieri del comando provinciale di Foggia nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Lucera. All’esito delle indagini, i militari delle Fiamme Gialle hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare nei confronti di due imprenditori di San Paolo Civitate di 44 e 48 entrambi, per il reato di bancarotta fraudolenta, e di un 47enne di Rocca San Giovanni (CH), accusato di aver simulato un credito nei confronti della società in fallimento. Quest’ultimo è accusato di aver simulato un credito nei confronti della società in fallimento.

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In particolare, in esito ad una complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucera, i militari della Compagnia di San Severo, hanno accertato che due fratelli, titolari delle quote societarie di un autosalone con sede in un comune dell’alto tavoliere – allo scopo di procurare a se o ad altri un ingiusto profitto e di recare pregiudizio ai creditori ed all’erario – distraevano e/o dissipavano il patrimonio della società attraverso la cessione delle attività aziendali ad una nuova società costituita ad hoc.
Durante gli accertamenti svolti, è emerso che gli indagati avevano portato in decozione la fallita con un passivo di circa 1.400.000 €. e che nella procedura fallimentare si era insinuato anche A.D.U., di anni 47 residente nel Chietino, che aveva presentato domanda – nel frattempo accolta dalla curatela – di ammissione al passivo del fallimento, per un credito fraudolentemente simulato pari a 921.600 €.