Segue comunicato stampa ufficiale del consigliere regionale del PdL, Avv. Giandiego Gatta; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore.
“Il Presidente Vendola e l’intera Giunta Regionale si adoperino presso il Governo nazionale per evitare l’installazione delle pale eoliche nel mare della costa sud del Gargano, che avrebbe pesantissime ripercussioni sul turismo, sulle attività di pesca e di navigazione, con gravissimo nocumento economico per il territorio e le sue eccellenze”.
Lo ha chiesto con un ordine del giorno al Consiglio il consigliere regionale del Pdl, Giandiego Gatta, che fa il paio con quanto chiede, con una interrogazione al Governo nazionale, il coordinatore regionale del Pdl della Puglia, Sen. Francesco Amoruso.
“Ci risulta – dice Gatta – che le acque antistanti il Gargano siano oggetto di consistenti progetti, da parte di soggetti privati, per lo sviluppo dell’energia eolica off-shore per un totale di 342 MW e attraverso l’occupazione, in caso di esito positivo dell’iter di concessione in corso, di complessivi 86,40 kmq di specchio acqueo nelle acque antistanti i comuni di Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Zapponeta e Margherita di Savoia; sembra anche che le torri eoliche avrebbero un’altezza al mozzo di ben 90 metri sul livello del mare ed una quindicina sott’acqua. La Regione Puglia in conferenza dei servizi, e sulla scorta della contrarietà dei comuni di Zapponeta e Margherita di Savoia, della Provincia Bat, dell’Ente Nazionale Parco del Gargano e dell’Arpa Puglia, ha espresso il proprio parere negativo sul procedimento interno che fa capo al Ministero dell’Ambiente a causa del forte impatto paesaggistico, delle ripercussioni ambientali ed archeologiche, attesa la presenza del sito storico a mare del parco archeologico di Siponto. Una sentenza della Corte Costituzionale – aggiunge Gatta – ha stabilito che la competenza autorizzativa non spetta alla Regione, ma allo Stato. Tuttavia, ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. qualsiasi persona, fisica o giuridica, in forma singola o associata può presentare osservazioni sui piani e programmi sottoposti a Valutazione Ambientale Strategica e sui progetti sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale; nel caso di specie, il termine per la presentazione di osservazioni e controdeduzioni scade il 10/06/12. Da qui – conclude Gatta – il nostro appello accorato a fare di tutto per scongiurare l’installazione di pale eoliche off shore nelle acque antistanti in Gargano, per tutelare e blindare il nostro immenso patrimonio ambientale, naturalistico, pesaggistico e, quindi, turistico”.