
Cinque le ordinanze di custodia cautelare eseguite questa mattina dalla Squadra Mobile, collaborata dalla Polizia Penitenziaria, per il reato di associazione a delinquere finalizzata al furto ed al peculato in danno della Casa Circondariale di Foggia.
L’ indagine , che ha coinvolto due detenuti , due guardie carcerarie ed un fornitore di generi alimentari, e che si è svolta in un brevissimo lasso di tempo e precisamente da fine maggio a fine giugno di quest’ anno, ha preso avvio dal ritrovamento di 70 grammi di hashish sul davanzale di una finestra nella zona mensa del carcere. Grazie alle telecamere ed a intercettazioni ambientali veniva alla luce un vero e proprio flusso illecito di derrate alimentari che si consumava in pochi attimi: giornalmente il fattorino indagato consegnava al carcere il pane in alcune ceste che venivano prima svuotate e poi nuovamente riempite dai complici con vari prodotti alimentari sottratti dalla cucina . Secondo quanto accertato dagli inquirenti, ogni colpo aveva un valore economico attestato intorno ai 500/1000 euro.