“La Commissione Agricoltura della Camera ha svolto oggi una serie di audizioni di esperti nell’ambito dell’esame della risoluzione in merito alle iniziative da assumere per contrastare l’introduzione nell’etichettatura dei vini di indicazioni di rischio per la salute connesso al consumo di alcool, chiesta in Europa dall’Irlanda. Con riferimenti ad inconfutabili evidenze scientifiche, l’assunto su cui si fonda la richiesta irlandese è stato smantellato”. Lo scrive in una nota Giandiego Gatta, deputato di Forza Italia.
“Alcune settimane fa la richiesta dell’Irlanda ha avuto il via libera dall’Unione europea con la formula del silenzio assenso. Si tratta di una istanza assurda, peraltro già bocciata lo scorso anno dal Parlamento Europeo, che non distingue tra abuso di alcol e consumo moderato e che, se accolta definitivamente, causerebbe gravi danni ai nostri produttori e all’intera filiera agroalimentare italiana. L’abuso va certamente contrastato, ma, come hanno evidenziato gli esperti auditi oggi, un consumo moderato e consapevole di vino non solo non è dannoso, ma fa bene alla salute, soprattutto se inserito in una dieta varia ed equilibrata come quella mediterranea: il vino fornisce energia e vitamine, riduce il rischio di morte cardiaca e l’incidenza di alcuni tumori. Anche Francia e Spagna si sono espresse oggi contro l’etichettatura ma, dalla Commissione Europea continua ad arrivare solo un pericoloso e deprecabile silenzio. Occorre continuare a far sentire forte la nostra voce in Europa per tutelare il comparto vitivinicolo nazionale, una eccellenza del made in Italy”, ha concluso.