ROMA – Il Presidente del Consiglio è arrivato a Palazzo Chigi a bordo di un’Alfa Romeo Giulia con al seguito un’Alfa Romeo Stelvio di scorta. Dopo l’utilizzo di tante vetture tedesche finalmente la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deciso di utilizzare vetture italiane e nello specifico vetture del marchio Alfa Romeo. Sia Alfa Giulia che Stelvio sono interamente prodotte in Italia nello stabilimento laziale di Cassino (FR).
Il Presidente Meloni ha aperto il Consiglio dei Ministri con un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Presidente ha quindi formulato la proposta di nomina a Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del dott. Alfredo Mantovano, con le funzioni di Segretario del Consiglio medesimo. Il Consiglio ha condiviso la proposta e il Sottosegretario Mantovano ha prestato giuramento e assunto le proprie funzioni.
Il Presidente Meloni, concorde il Consiglio dei Ministri, ha inoltre proceduto all’attribuzione delle funzioni ai Vicepresidenti del Consiglio, on. Antonio Tajani e sen. Matteo Salvini.
Il Presidente Meloni ha, infine, conferito ai Ministri senza portafoglio i seguenti incarichi:
- per i rapporti con il Parlamento, al sen. Luca Ciriani;
- per la pubblica amministrazione, al sen. Paolo Zangrillo;
- per gli affari regionali e le autonomie, al sen. Roberto Calderoli;
- per le politiche del mare e per il Sud, al sen. Sebastiano Musumeci;
- per gli affari europei, le politiche di coesione e il Piano nazionale di ripresa e resilienza, all’on. Raffaele Fitto;
- per lo sport e i giovani, al dott. Andrea Abodi;
- per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, all’on. Eugenia Maria Roccella;
- per le disabilità, alla dott.ssa Alessandra Locatelli;
- per le riforme, alla sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Al termine del Consiglio, il Presidente e i Vicepresidenti hanno rivolto gli auguri di buon lavoro ai Ministri e al Sottosegretario alla Presidenza.