Il retaggio di Federico II dovrà diventare un tratto distintivo dell’identità stessa della provincia di Foggia e, a partire da questa, della Puglia. È l’obiettivo che mi sono posto presentando l’emendamento alla legge di bilancio che stanzia 250.000 euro all’anno per i prossimi 3 anni destinandoli a costituire una fondazione il cui compito sarà accompagnare istituzioni, soggetti profit e no profit nel recupero e la valorizzazione di un inestimabile patrimonio culturale, materiale e immateriale.
I tematismi culturali originali della provincia di Foggia sono diversi, tra questi è innegabilmente prevalente il retaggio dell’imperatore Federico II, visivamente identificabile negli oltre 50 siti censiti nel solo territorio della Daunia che comprendono, ad esempio, Castel Fiorentino (Torremaggiore), dove l’imperatore morì, e i castelli di Monte Sant’Angelo e Lucera che devono essere riscoperti, valorizzati e promossi partendo dall’eccentricità degli interessi e dall’originalità delle attività di governo dell’imperatore di Svevia: un canovaccio di idee ancora di grandissima attualità e fascino da cui trarre ispirazione per attività multisettoriali – cultura, turismo, spettacolo, economia e quant’altro – con declinazioni di alto contenuto innovativo, se non sperimentale.
L’attenzione offerta alla mia proposta dal vice presidente della Regione Raffaele Piemontese e la condivisione dei consiglieri regionali eletti in Capitanata, a partire da Antonio Tutolo e Rosa Barone, ha reso possibile portare a compimento un lungo lavoro preparatorio e avviare il percorso di costituzione della fondazione e di avvio delle attività già nei prossimi mesi. E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale dem Paolo Campo dal suo profilo social sulla piattaforma Facebook.