Cari amici, IL VOTO DI OGGI NON È STATO UN VOTO SUL MES!Ma un voto su una risoluzione per dare mandato al Presidente Conte di andare in Europa e continuare a lottare per ottenere ciò per cui come MoVimento 5 Stelle abbiamo da sempre lottato.Un voto per la modifica del patto di stabilità , per il superamento del carattere intergovernativo del MES.Voglio sottolineare che il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità ) è stato partorito dall’Unione Europea nel lontano 02.02.2012.É un trattato ed in quanto tale, per poter produrre effetti per l’ordinamento giuridico italiano, necessita di essere RATIFICATO. Ratifica che È GIÀ AVVENUTA con il governo Monti e l’appoggio di Forza Italia, con la legge n. 116 del 23.07.2012, ed è così divenuto vincolante per l’Italia. La prima versione del MES è rappresentata dal FESF (Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria), risalente al 10.05.2010, sotto il governo Berlusconi, del quale l’On. Meloni era Ministro e Salvini dirigente della Lega, parte del governo. Ebbene, la destra dopo aver approvato, prima il FESF e dopo il MES, nega le proprie evidenti responsabilità . I fatti parlano da soli. Che dire ?Ora spetta al Governo in carica porre rimedio ai mali creati dalla destra!Il M5S è impegnato a riformare in melius il MES prevedendo il sistema europeo di assicurazione dei depositi bancari (EDIS); il fondo di risoluzione unico per le crisi delle banche (SRF – Common backstop).Il voto parlamentare di oggi serve proprio a rafforzare la posizione dell’Italia nel consesso europeo (del 10 e 11 dicembre), al fine di riformare e migliorare il MES entro il 2022.Risultati non semplici da spiegare, ma che saranno decisivi per la rinascita del nostro Paese!Il M5S non attiverà mai il MES.Io ho piena fiducia nel nostro Presidente Conte!
Senatrice Gisella Naturale
M5S