Franco Landella: per la Provincia di Foggia serve un lavoro corale delle Istituzioni che promuova INVESTIMENTI, SVILUPPO, OCCUPAZIONE.
Sul giornale ItaliaOggiSette è stata pubblicata la classifica sulla qualità della vita nelle Province italiane rispetto all’anno 2019.Innanzitutto, bisogna ricordare che la classifica è su base Provinciale e quindi essa non riguarda esclusivamente la città di Foggia.Apprendo che in Provincia di Foggia la qualità della vita è insufficiente in 7 parametri su 9: affari e lavoro, ambiente, sicurezza sociale, istruzione – formazione – capitale umano, reddito e ricchezza, reati e sicurezza, tempo libero.Apprendo questa impietosa classifica con sconforto e rabbia. Sconforto per come Foggia resti una piccola cenerentola tra le province italiane; rabbia per cosa, fino a oggi, non è stato fatto per il benessere di questa realtà.Lodiamo l’azione repressiva di Prefettura, Magistratura e Forze dell’Ordine, che svolgono quotidianamente un’attività meritoria e lodevole. E’ forte la necessità di accompagnare azioni di legalità con azioni volte a promuovere sviluppo e occupazione: serve un lavoro corale di tutte le Istituzioni per realizzare una programmazione strategica, politica ed economica e un preciso piano di investimenti.Dobbiamo dare ai nostri giovani una possibilità: di formazione, di lavoro, di crescita ed emancipazione. Bisogna far decollare gli investimenti e i collegamenti infrastrutturali.Senza politiche di ampio respiro e a lungo termine, che incoraggino investitori e creino opportunità di lavoro e crescita, questa Provincia è destinata a essere terreno fertile per la criminalità organizzata.Penso che la Provincia foggiana meriti tanto e tanto altro: la mia è una richiesta di aiuto, sostegno e confronto diretta alla Regione Puglia e al Governo nazionale, che spero che non resti inascoltata”.