Italia – Aggiornamento dati COVID-19, lunedì 30 marzo 2020, ore 17. Italia: positivi attualmente 75.528 (+1.648; +2,2% rispetto al 29/3), dimessi/guariti 14.620 (+1.590; +12,2%) deceduti 11.591 (+812; +7,5%; in attesa di conferma ISS) = casi totali 101.739 (+4.050; +4,1%). Dei 75.528 positivi attualmente: 43.752 in isolamento domiciliare (+1.164; +2,7%); 27.795 ricoverati con sintomi (+409; +1,5%); 3.981 in terapia intensiva (+75, +1,9%). [Fonte: Ministero, Protezione Civile].
Puglia dati COVID-19, lunedì 30 marzo 2020, ore 17 (Fonte: Ministero, Protezione Civile) – Puglia: attualmente positivi 1.585, dimessi/guariti 36, deceduti 91 (in attesa di conferma ISS) = casi totali 1.712. Dei 1.585 attualmente positivi: 889 in isolamento domiciliare, 590 ricoverati con sintomi, 106 in terapia intensiva. [Casi totali: Bari 594, BAT 103, Brindisi 164, Foggia 405, Lecce 293, Taranto 121; in corso di verifica 32 casi] (Fonte: Ministero, Protezione Civile). La specifica Task Force Regione Puglia fornisce ulteriori aggiornamenti.
Coronavirus – Il punto del microbiologo
Dott. Francesco Antonucci
Dirigente Biologo presso il Policlinico Riuniti di Foggia
con esperienza in Virologia, ed Ex-Capo Dipartimento di Microbiologia e Virologia presso una Compagnia Ltd in Inghilterra
Le analisi statistiche, aggiornate con i dati presi dall’OMS, CDC ed eCDC, mostrano a livello Europeo, Nazionale e Regionale una variazione abbastanza importante dal punto di vista epidemiologico. Ci terrei a precisare che, queste analisi sono state fatte considerando il numero dei casi infetti diagnosticati nell’arco delle 24h. Questi dati non considerano il bias dovuto alla presenza di casi positivi non sottoposti a screening con tampone e, pertanto, non diagnosticati; per tale motivo, questi dati NON rappresentano il numero effettivo di casi infetti, ma ci consentono di definire l’andamento del tasso di replicazione virale e, quindi, della fitness virale. In breve, un paio di conclusioni riguardanti le analisi:
- Aumentata regressione dei casi a livello nazionale nell’arco delle 24h, confermata dalla differenza delle percentuali ottenute nei giorni 26/27 Marzo (7.33%) (riportato nel grafico di ieri), 27/28 Marzo (6.91%), 28/29 Marzo (5.64%) e 29/30 Marzo (4.15%) che sono rispettivamente: 0.42%, 1.27% e 1.49%;
- “Inaspettato” aumento dei casi in Puglia del 4.28% nelle ultime 24h.
Nel complesso i dati sono buoni. Il focolaio sta rallentando e questo consente agli ospedali di respirare un pò. Tuttavia, considerando l’ultimo aumento rilevato in Puglia, e non solo (Campania, Molise e Sardegna), è importante che TUTTI RESTIAMO IN CASA.