Immediata esenzione totale del ticket sanitario per i pugliesi il cui reddito non supera i 24mila euro di reddito” . E’ quanto ho dichiarato durante la direzione regionale del Nuovo Psi, tenutasi sabato 31 gennaio u.s. ed organizzata dal segretario regionale Michele Simone.
E’ un impegno che assumo in modo categorico e che, se non dovessi mantenerlo entro i primi tre mesi dal mio insediamento, mi dimetterò da presidente della Regione Puglia.
L’incontro con gli alleati socialisti che per primi hanno creduto nella mia candidatura a presidente della Regione è servito per ribadire la mia decisa e ferma discesa in campo. Così come il centrosinistra ha il suo candidato presidente, io sono il candidato del centrodestra sostenuto dal Nuovo Psi, Ncd e Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. Siamo rispettosi e fiduciosi dell’adesione e quindi sostegno che arriverà anche da Forza Italia, partito di maggioranza di centrodestra, perché solo una coalizione unita e coesa potrà assicurare ai pugliesi la sconfitta di un centrosinistra che in questi dieci anni ha portato la Puglia al collasso in particolari settori fondamentali come la Sanità, l’Agricoltura, l’Industria, il Commercio, l’Ambiente.
Particolare attenzione sarà rivolta nell’ assicurare stabilità lavorativa e ai nostri giovani un’occupazione non precaria. Noi non stabilizzeremo solo gli amici-compagni, come hanno sempre fatto i governi di centrosinistra, ma coloro che con criteri di obiettiva trasparenza meritocratica si mostreranno i più preparati e competenti.
Alla direzione regionale del Nuovo Psi hanno partecipato anche i dirigenti di Ncd e Fdi-An che hanno ribadito il loro incondizionato e pieno sostegno alla mia candidatura a presidente della Regione Puglia.