Dibattito L’olio e le donne il 5 maggio 2014 a San Severo

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L’Olio e le Donne
Alimentazione e Promozione nelle Terre della Peranzana

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Saluti
Antonio De Maio – Dirigente I.T.E. A. Fraccacreta
Giuseppe Lipartiti – Presidente Consorzio Peranzana

Interventi
Educazione alimentare e nutrizione
Loriana Abruzzetti – Pandolea le Donne dell’Olio
Grazia Villani – Pediatra Ospedale M. Masselli – San Severo
Francesca Menanno – Biologa Nutrizionista

Ricerca
Milena Sinigaglia – Università degli Studi di Foggia

Imprenditoria
Rosanna Di Ianni – La Marianna
Lucia Paola La Porta – Farmacista
Lidia Antonacci – Mio Padre è un Albero
Ylenia Angeloro – GRACO

Dibattito a cura di Marilia Castelli – giornalista

al termine seguirà una presentazione e guida all’assaggio degli oli/olive di Peranzana
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05/05/2014 – ore 9.30 Istituto Tecnico Economico A. Fraccacreta via Adda, 2 – San Severo
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per info: ufficio tecnico Consorzio Peranzana tel 0882383474 – e.mail: consorzio.peranzana@gmail.com

Il Consorzio Peranzana dell’Alta Daunia con questa iniziativa intende valorizzare il ruolo delle donne nel comparto dell’olio d’oliva esaltandone l’impegno, la creatività e la capacità nel diffondere cultura e valori nei diversi ambiti socio – economici. L’aver scelto come sede un istituto scolastico dimostra l’interesse nei confronti delle giovani generazioni sempre più lontane dalla cultura del territorio e da una educazione alimentare, identificabile nella Dieta Mediterranea, sinonimo di benessere fisico e qualità della vita. L’olio EVO, infatti, è uno degli ambasciatori del made in Italy più importanti al mondo; all’estero non
riusciranno mai a imitare la storia, la cultura, l’origine che un tale prodotto tipico può rappresentare. Speculazioni, norme e controlli insufficienti e un sistema sanzionatorio inefficace hanno reso l’olio d’oliva uno dei prodotti più coinvolti nell’universo delle frodi alimentari. Questa condizione penalizza in particolar modo le aziende piccole e oneste non in grado di supportare i costi di comunicazione alla pari delle grandi imprese multinazionali. Nel contempo tante piccole imprese agroalimentari donne hanno saputo affermarsi puntando con caparbietà alla qualità e tipicità dei prodotti, alla difesa della biodiversità e all’innovazione riuscendo ad assumere un indiscusso ruolo socio economico nel nostro territorio. Si è compreso che l’affermazione del vero extravergine italiano può avvenire solo in sinergia con una costante educazione salutistica e alimentare e la valorizzazione del patrimonio storico – culturale del modello alimentare italiano. Con un consumatore quasi sempre ignaro di quello che acquista, l’origine, la tracciabilità e la genuinità del prodotto sono alcuni tra i requisiti necessari a garantire sicurezza alimentare e tutela della sua salute. In un mercato globale in cui le tradizioni e le diverse culture trovano sempre meno spazio,
le produzioni tipiche restano un’importante testimonianza del patrimonio culturale e rurale che tanto ha contribuito alla crescita del nostro territorio. Coniugare tipicità ed innovazione, garantire sicurezza e qualità ai consumatori, anche grazie all’affermazione del binomio “territorio – filiera corta”, resta uno degli obiettivi prioritari del Consorzio. Un sentito ringraziamento va al Preside De Maio e agli insegnanti dell’I.T.E. per aver accolto con entusiasmo l’iniziativa che, si auspica, possa trovare replica anche in altri istituti scolastici del nostro territorio.

Il Presidente
Ing. Giuseppe Lipartiti

Il Direttore Tecnico
Dr Agr. Nazzario D’Errico