Chiusura sede Polizia Postale di Foggia , il sindaco Landella scrive al Ministro dell’Interno Alfano

«La paventata chiusura della sede di Foggia della Polizia Postale rappresenterebbe per la nostra città un grave depauperamento in termini di competenze e professionalità, oltre che un passo indietro rispetto alla necessità di potenziare, anche in termini di risorse umane, l’attenzione del Governo nazionale sulla vertenza sicurezza del territorio». È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, alla denuncia lanciata dal Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) circa la chiusura della sede di Foggia della Polizia Postale di viale XXIV Maggio.

«Sposo e faccio mie le considerazioni espresse dal Sindacato Autonomo di Polizia circa i rischi che questa chiusura comporterebbe, soprattutto per ciò che riguarda la lotta ai reati telematici, ormai in sempre maggiore aumento e che in una quota significativamente consistente riguardano minori – dichiara il sindaco di Foggia –. Proprio recentemente la Commissione Parlamentare Antimafia ha certificato l’alto livello di emergenza della città di Foggia e della Capitanata sul versante della sicurezza. Il che rende ancor più incomprensibile e sbagliata la decisione che starebbe per essere assunta».

«L’appello che rivolgo al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, è quello di scongiurare questa chiusura, adoperandosi affinché Foggia non sia privata immotivatamente di un presidio importante come quello di viale XXIV Maggio – prosegue il primo cittadino –. Contestualmente colgo l’occasione per rinnovare al Viminale la richiesta di un’attenzione maggiore nei confronti del diritto alla sicurezza dei cittadini di Foggia, ringraziando il Questore di Foggia, Piernicola Silvis, e tutte le Forze dell’Ordine per il lavoro difficile e complesso che ogni giorno svolgono nell’interesse della nostra comunità. Nel passato, purtroppo, Foggia è stata già privata di altri presidi di legalità: dal Distretto Militare alla Scuola di Polizia. Da questo punto di vista c’è bisogno di invertire la tendenza e non di proseguire in quella direzione».

«Auspico dunque che il Ministro dell’Interno avverta l’urgenza di garantire la permanenza a Foggia della sede della Polizia Postale, anche come segnale di accoglimento delle istanze che da tempo la città e la Capitanata avanzano con riferimento all’emergenza sicurezza – conclude Landella –. Provvederò nelle prossime ore ad inoltrare una formale missiva al Ministero, così da conferire ufficialità a questa richiesta che, sono certo, anche i nostri parlamentari vorranno condividere, mettendo in campo tutte le iniziative utili a raggiungere l’obiettivo».