Biblioteca Chirò, si torna al punto di partenza

Biblioteca ChiròSegue comunicato stampa ufficiale del Comitato Pro-biblio San Severo; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore.

Si ritorna al punto di partenza, a due mesi fa.
Speranza di molti – e più di tutti, del comitato – era quella di avere, con la commissione odierna, la conferma
del trasferimento dei libri, in via temporanea, all’ITC per il periodo necessario al completamento della
palazzina in Largo Sanità.
Così non è stato, in quanto i locali dell’ITC sono risultati inadatti ad ospitare il patrimonio librario della
biblioteca.
Accantonata, con rammarico, tale soluzione, è stata proposta quella del trasferimento – sempre
momentaneo – presso i locali della palazzina adiacente all’Istituto Agrario, ad oggi occupata – per metà – dalla casa dello studente.
Anche questa soluzione, per analoghe motivazioni tecniche (collegate soprattutto all’impiantistica della struttura) sembrerebbe inadatta, così come non è percorribile, ancora una volta per motivazioni tecniche che ne impedirebbero l’aggiornamento, la soluzione della permanenza nei locali di Corso Gramsci dove
attualmente è collocata la biblioteca.
Siamo tornati, quindi, a due mesi dal Consiglio Comunale, in cui c’era stato l’incontro di disponibilità a salvare la Chirò, al punto di partenza: non si sa dove collocare la Chirò.
In questi due mesi, abbiamo avuto modo di apprezzare l’atteggiamento collaborativo del dott. Chirò e del
dott. Fraccacreta, dimostratisi aperti a valutare ogni possibile soluzione per far rimanere la biblioteca nella
nostra città.
Dunque appare evidente che le sorti della biblioteca sono, ora, affidate all’amministrazione comunale e alla sua volontà e capacità di trovare una soluzione per la collocazione temporanea dei libri all’interno delle
strutture disponibili dell’amministrazione comunale.

Siamo certi che questa volontà ci sia. Lo dimostra la disponibilità manifestata in passato, ma soprattutto la

considerazione che nessuna amministrazione comunale che abbia l’obiettivo di migliorare la città che

amministra si renderebbe mai artefice di un fallimento così grave quale la perdita della biblioteca.

A conferma di tale volontà, il comitato richiede, dunque, che venga convocato al più presto un consiglio

comunale in cui si deliberi espressamente di destinare la palazzina di largo Sanità a Biblioteca Chirò e l’ex

edificio scolastico “G.Pascoli” a biblioteca “A. Minuziano”, costituendo la cd Cittadella della Cultura, ed in cui

venga individuata definitivamente una soluzione temporanea per il collocamento dei libri per il tempo

necessario all’ultimazione dei lavori per la Cittadella della Cultura di Largo Sanità.

La cittadinanza ha dimostrato e continua a dimostrare una profonda sensibilità nei confronti di questa

questione e lo conferma il numero, in continuo aumento, di sottoscrizioni alla petizione per salvare la

biblioteca. San Severo non vuole perdere una delle poche cose di cui può ancora esser fiera e questo

obbliga chiunque abbia la possibilità di far qualcosa per la Biblioteca “F. Chirò” a non tirarsi indietro.