Perillo: “Basta polemiche e passerelle, la Protezione Civile ha bisogno di aiuti concreti.”

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In riferimento alle dichiarazioni fatte dall’assessore provinciale Farina nell’incontro tenutosi ieri sulla protezione civile, riportiamo di seguito le dichiarazioni del Presidente del Coordinamento Provinciale di Protezione Civile “Sono sbigottito dalle parole dell’assessore Farina espresse a margine dell’incontro di ieri in Provincia. L’Assessore e il suo staff sapevano bene che non avrei preso parte all’incontro perché ho preferito, come tanti altri, l’operatività del campo di Jacotenente e delle attività estive antincendio, piuttosto che presenziare all’ennesimo spot pubblicitario su cosa si farà, ripetuto con
le medesime parole da quasi un anno.
Oltre tutto io e tutti i volontari della Provincia abbiamo appreso dalla stampa di questo incontro, mentre la convocazione ufficiale è avvenuta solo in un secondo momento, tramite imbarazzate e frettolose e-mail e telefonate (basta vedere data e ora dei comunicati stampa e poi delle e-mail), come se il volontariato sia sempre considerato l’ultima ruota del carro. Invece il volontariato di
Protezione Civile è quello che scende in campo prima di tutti, sia per gli interventi veri e propri sia
per fare squadra quando necessario.Quello foggiano in particolare è stato il primo in Puglia a rispondere all’appello della Provincia di costituire il Coordinamento che presiedo. Peccato che l’assessore Farina non si sia accorto che ieri delle 40 associazioni che costituiscono il Coordinamento, ben 29 hanno “motivatamente” deciso di disertare l’incontro, viste le inconsuete ed offensive modalità di convocazione.
Da quando il Coordinamento è attivo, dalla Provincia di Foggia abbiamo ricevuto solo deludenti
promesse di sostegno, eppure quando siamo stati chiamati in emergenza (vedi le ricerche delle
gemelline a Cerignola o gli allagamenti di marzo a Zapponeta) ci siamo presentati in massa.
Per questo avrei auspicato che l’assessore optasse per il silenzio sulla nostra assenza, perché noi
avremmo potuto anche presentarci in Provincia e protestare. Ma siamo la Protezione Civile,
preferiamo rimanere in silenzio e continuare a lavorare. Non c’è tempo, specie in questo periodo,
per darci a futili proteste o a polemiche strumentali. Noi siamo volontari, la nostra voce è quella
della gente comune e continueremo a coltivare per loro questa passione”.

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