Michele Emiliano rinuncia alla candidatura a governatore della Puglia. O meglio, pone condizioni (l’approvazione di una norma che permetta al sindaco di Bari di scendere in lizza) che, allo stato, sembrano irrealizzabili. “Senza la modifica alla legge elettorale regionale non si può fare nulla: nessuno può costringermi a candidarmi contro l’interesse di Bari”.
Così Emiliano spiega la sua decisione di ritirare la disponibilità a partecipare alle le primarie del centrosinistra contro il governatore uscente Nichi Vendola, lo si apprende dal sito di Repubblica